Enel – Endesa promuove interruzione produzione centrali a carbone nella penisola iberica

Il Cda della controllata spagnola Endesa ha promosso l’interruzione della produzione delle centrali a carbone detenuti nella penisola iberica e valuterà opzioni future per i relativi siti.

Una misura adottata in linea con l’obiettivo perseguito dal gruppo Enel di conseguire una totale decarbonizzazione del mix produttivo entro il 2050 e che tiene conto della significativa modifica che nel corso del 2019 ha interessato alcuni fattori, quali il prezzo delle commodity e il funzionamento del mercato delle emissioni di Co2.

Fattori che hanno inciso negativamente sulla competitività degli impianti a carbone, rendendo remota la possibilità di un relativo funzionamento nel mercato elettrico nel futuro.

Il valore netto contabile degli impianti interessati ammonta, a livello di gruppo Enel, a circa 1,5 miliardi, compresi i relativi oneri di smantellamento.

Endesa ha inoltre reso noto che l’iniziativa di interrompere la produzione delle centrali a carbone potrebbe comportare un adeguamento di valore degli impianti interessati fino ad un importo massimo pari al valore netto contabile sopra indicato.

Eventuali impatti economici, ad oggi in corso di definizione, saranno riportati nei
Resoconti Intermedi di Gestione di Endesa ed Enel relativi ai primi nove mesi del 2019.

La società segnala infine che eventuali adeguamenti di valore derivanti da questa iniziativa non incideranno sulla politica dei dividendi di Enel, che risulta invece basata su un pay-out commisurato all’utile netto ordinario di gruppo.