Atlantia – Aspi: spese per manutenzione costanti e ulteriormente rafforzate nel 2019

Autostrade per l’Italia (gruppo Atlantia) ha smentito le voci in merito ad una riduzione, nel 2017, delle spese di manutenzione in vista dell’ingresso di soci esteri.

La Società ha anzi precisato che i dati ufficiali, disponibili sul sito di Aspi, dimostrano che “gli obblighi convenzionali riguardanti le attività manutentive sono stati rispettati e le spese su tali attività non hanno mai subìto flessioni dal 2017. Nel corso del 2019, ASPI ha rafforzato ulteriormente le spese in manutenzione, anticipando importanti investimenti”.

Inoltre, la previsione contenuta nel Patto Parasociale sottoscritto dagli azionisti di Aspi, in cui si afferma che l’importo complessivo degli impegni di spesa dovrà rimanere immutato, “non ha nulla a che vedere con il volume delle spese di manutenzione”, si legge nella nota di Aspi. Essa infatti “riguarda esclusivamente nuovi investimenti, e non spese di manutenzione, già previsti nella Convenzione e su cui il Cda deve pertanto poter deliberare anche senza il voto a favore dei consiglieri di minoranza, ovviamente purché l’importo complessivo degli impegni di spesa per tali investimenti resti immutato”.

“Il quadro complessivo delle spese di manutenzione effettuate, in corso e programmate sarà rappresentato da ASPI nelle sedi istituzionali opportune” afferma la Società, che ricorda come Atlantia abbia “avviato un audit interno finalizzato a verificare la corretta applicazione delle procedure aziendali da parte di Autostrade per l’Italia e Spea Engineering e delle persone coinvolte. Il documento sarà ovviamente a disposizione degli inquirenti”, conclude la nota.