Ieri, in occasione della diffusione dei risultati semestrale, Bio-On ha comunicato che lo scorso 25 settembre la società ha stipulato un contratto di licenza esclusiva dei diritti di sfruttamento produttivo e commerciale della tecnologia PHA nel settore beverage, della durata di 30 anni, a fronte di un corrispettivo di 10 milioni.
L’importo verrà corrisposto in due tranche, una di 1 milione entro la fine del 2019 e una di 9 milioni entro la fine del 2020.
Il contratto prevede anche il diritto esclusivo di Bio-on di fornire il PHA necessario per realizzare i prodotti per il settore beverage e running a fronte di royalties pari al 2% sul fatturato dei prodotti realizzati con la tecnologia Bio-on e venduti a livello mondiale.
In data 30 settembre 2019, Bio-on e il partner finanziario hanno sottoscritto e versato gli aumenti di capitale deliberati dalle joint-venture nel settore cosmetico e dell’oral care, Aldia e Liphe.
Queste ultime hanno pagato l’entry fee previste dai contratti di concessione in licenza della tecnologia stipulati con Bio-on per un ricavo da terzi pari a complessivi 1,6 milioni.