Il gruppo ha archiviato i primi sei mesi del 2019 con ricavi in calo del 23% a 62 milioni, complice un mercato che registra volumi in contrazione per il secondo anno consecutivo. L’Ebitda ajusted è diminuito del 57% a 1,2 milioni, scontando la concentrazione del fatturato nella seconda parte dell’esercizio con minori volumi che non hanno consentito un’adeguata copertura dei costi fissi. Il periodo si è chiuso con una perdita netta di 5 milioni, mentre l’indebitamento è aumentato in relazione all’applicazione dell’IFRS 16 e alla normale stagionalità del business.
Siti B&T ha chiuso il primo semestre 2019 con ricavi in calo del 22,6% a 61,7 milioni, complice un contesto di mercato che ha visto una generale contrazione del settore di riferimento.
Da sottolineare comunque che, data la tipica stagionalità degli ordinativi, il primo semestre non è particolarmente rappresentativo dell’andamento annuale del gruppo e che, nel 2019, la concentrazione del fatturato nella seconda parte dell’anno sarà ancora più marcata rispetto agli scorsi esercizi.
A livello di gestione operativa, l’Ebitda adjusted è diminuito del 57% a 1,2 milioni con una marginalità all’1,9% (-150 punti base), a causa dei minori volumi di vendita che non hanno consentito un’adeguata copertura dei costi fissi.
L’Ebit adjusted è risultato negativo per 3,1 milioni rispetto al dato positivo per 0,2 milioni del primo semestre 2018, per effetto anche dell’incremento degli ammortamenti. Il periodo si è chiuso con una perdita netta passata da 1,25 milioni a circa 5 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 89,9 milioni rispetto ai 42,9 milioni, scontando l’impatto negativo di 22,7 milioni dell’applicazione dell’IFRS 16 e l’incremento del circolante, in relazione alla concentrazione della produzione delle commesse che verranno spedite nel secondo semestre.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il valore del portafoglio già acquisito e fatturabile nel 2019 consente di stimare una contenuta diminuzione dei ricavi per l’intero esercizio. Dopo anni di crescita costante, Siti B&T deve confrontarsi infatti con un settore che per il secondo anno consecutivo registra una riduzione dei volumi, rimanendo comunque fiduciosa di riuscire a limitare il calo delle vendite e di fare meglio del mercato grazie alle continue innovazione di prodotto e alla diversificazione geografica.