Il Cda di Visibilia Editore ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019, che ha evidenziato un valore della produzione in calo del 5,4% a 1,9 milioni.
I ricavi edicola sono scesi del 7,3% a 0,6 milioni, con decrementi evidenti su tutti i mezzi gestiti.
Nel dettaglio, la raccolta pubblicitaria lorda da parte della concessionaria diminuisce del 3,7% rispetto allo stesso periodo 2018 e, a parità di perimetro escludendo la rivista “Novella Cucina”, segna un calo del 9,1 per cento. L’andamento è comunque migliore di quello del mercato dei mensili, che ha riportato una riduzione del 18% rispetto al 1H 2018.
I ricavi pubblicitari totali sono scesi del 7,1% a 0,9 milioni, principalmente per la modifica contrattuale della percentuale riconosciuta alla concessionari passata dal 22% del 2018 al 25% del 2019 sulla parte cartacea, mentre è rimasta stabile al 25% sulla parte web, in linea con le quote di mercato per la carta ma ancora al di sotto delle quote di mercato per il web (30%).
Calano anche i ricavi degli abbonamenti (-12,2% a 0,3 milioni), dinamica che ha riguardato tutte le testate e in particolare “PC PROFESSIONALE”.
L’Ebitda diventa negativo per 53mila euro (valore positivo di 164mila euro nel 1H 2018).
Peggiora anche l’Ebit, che passa da -61mila euro a -290mila euro, dopo aver spesato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per 237mila euro (+5,3%)
Il periodo si chiude con una perdita di 352mila euro, aumentata del 95,7 per cento.
Al 30 giugno 2019 l’indebitamento finanziario netto si attesta a 1,9 milioni, in lieve calo dai 2,1 milioni di fine anno 2018.
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