Prima metà di seduta all’insegna dei forti acquisti per le azioni Pierrel che, intorno alle 12:30, guadagnano il 7,1% a 0,18 euro, ben al di sopra del Ftse Italia Salute (+1%) ed elevando il rialzo da inizio anno a quasi il 22 per cento.
Consistenti anche i volumi con circa 710mila azioni scambiate, un ammontare sostanzialmente doppio rispetto alla media dell’ultimo mese.
Ricordiamo che il gruppo campano ha chiuso il primo semestre 2019 con ricavi pari a 9,4 milioni, in progresso del 8,5% su base annua, un Ebitda balzato del 42,2% a 0,9 milioni e un Ebit triplicato a 0,3 milioni.
In occasione dell’approvazione di suddetti dati il CdA, preso atto delle previsioni sulla performance operativa del gruppo per la seconda metà dell’esercizio in corso, ha confermato i principali obiettivi economico-finanziari per l’esercizio 2019, come comunicati al mercato lo scorso 20 marzo, che prevedono ricavi lordi per circa 22,4 milioni e un Ebitda positivo intorno ai 3,7 milioni.
Non dimentichiamo infine che in uno studio dello scorso 18 settembre EnVent ha confermato su Pierrel la raccomandazione outperform e alzato il target price a 0,271 euro (precedente 0,267 euro), cui corrisponde un upside potenziale del 50,6% rispetto al prezzo attuale.