Analisi tecnica – STMicroelectronics: ancora imbrigliata in un canale discendente di breve

Il forte rialzo di oggi ha consentito alle quotazioni dei titoli del leader europeo dei semiconduttori di ridurre la pressione dei venditori, ma non di venir fuori dal canale ribassista di breve periodo, tracciato sul massimo dell’anno a 18,48 euro che è stato toccato lo scorso 12 settembre.

Soltanto una chiusura di seduta al di sopra di una prima resistenza statica posizionata a 18,055 euro, migliorando il quadro grafico di breve termine, potrebbe permettere ai corsi delle azioni STMicroelectronics di tornare rapidamente sul sopracitato top a 18,48 euro. Il deciso superamento di questo massimo potrebbe così favorire la ripresa del sottostante del trend rialzista di lungo periodo per le quotazioni dei titoli del colosso dei chip, con un primo obiettivo individuabile a 18,835 euro e il secondo posizionabile a quota 19,32 euro.

Un’eventuale discesa dei corsi delle azioni STMicroelectronics al di sotto di un primo supporto statico posto a 17,465 euro, al contrario, potrebbe implicare una proiezione ribassista verso il successivo supporto individuabile a 17,015 euro, cioè non lontano dalla parete inferiore del sopracitato canale discendente di breve periodo. Nel caso di cedimento di questo livello, le quotazioni dei titoli del gruppo italo-francese potrebbero poi scivolare fino a un primo obiettivo ribassista di breve periodo individuabile a 16,49 euro, al di sotto del quale il successivo target è a quota 15,965 euro.

La performance da inizio anno dei titoli STMicroelectronics è pari a +45,5% (-14,9% nell’intero 2018) e il target price medio sulla base dei contributi dei 24 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 19,44 euro, con un potenziale rialzista del 9,2 per cento.

Quotazione di riferimento: 17,80 euro

 

+8,5% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 19,32 euro;

+5,8% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 18,835 euro;

+3,8% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 18,48 euro;

+1,4% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 18,055 euro;

 

-1,9% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 17,465 euro;

-4,4% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 17,015 euro;

-7,4% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 16,49 euro;

-10,3% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 15,965 euro.