Value Track ha diffuso uno studio su BioDue a seguito dell’annuncio dei dati del primo semestre 2019.
Dati in relazione ai quali l’analista riporta che, mentre a livello di top-line emerge un quadro positivo con una crescita del 3,3 per cento, potrebbe invece apparire più debole la situazione in termini di redditività con un Ebitda margin sceso di 160 bp.
Dinamica quest’ultima, come affermano da Vaue Track, riconducibile principalmente alle inefficienze temporanee legate alla riorganizzazione industriale, al lancio della nuova linea di soft gel a giugno, al costo delle stock option distribuite nel secondo trimestre, aggiungendo che il debito è aumentato di 2,5 milioni nel primo semestre, dinamica che riflette gli investimenti (3,4 milioni) e il pay-out (1,1 milioni).
Alla luce dei dati semestrali l’analista ha rivisto le proprie previsioni, con la stime sui ricavi 2019 abbassata del 2% a 44,4 milioni dai 45,4 milioni precedentemente attesi, e quella sulla bottom line ridotta del 4% a 4,8 milioni dai 5 milioni precedentemente previsti. Rivista invece al rialzo la previsione sull’indebitamento finanziario netto a 13 milioni (precedente previsione 11,7 milioni).
In relazione invece all’acquisto della quota di maggioranza (48,6%) da parte di Armònia, l’analista evidenzia che nonostante il prezzo concordato di 6,50 euro, non implichi un premio sostanziale rispetto al fair value di aprile 2019 a 6,20 euro, implica un premio del 25% rispetto al prezzo medio dell’azione registrato nei 6-12 mesi registrato prima dell’annuncio dell’operazione.
L’analista evidenzia poi che considerando l’intero periodo di quotazione gli azionisti otterranno un rendimento totale del 91 per cento, inclusi i dividendi, rispetto al prezzo di Ipo.