Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, in attesa della diffusione questo pomeriggio del Job Report Usa e dell’intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i listini americani che hanno recuperato nel finale dopo il ribasso seguito alla pubblicazione del dato deludente sul settore servizi statunitense, sceso sui minimi degli ultimi tre anni.
Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,5%, lo S&P 500 lo 0,8% e il Nasdaq l’1,1%, beneficiando delle crescenti aspettative di nuovi tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Incerti stamane i mercati asiatici, ancora orfani di Shanghai chiusa per festività. Tokyo ha terminato in positivo dello 0,3%, mentre Hong Kong ha accelerato al ribasso arrivando a perdere oltre un punto percentuale.
Il focus degli operatori oggi sarà rivolto soprattutto ai numeri sul mercato del lavoro a stelle e strisce, dopo che la serie di deboli dati economici arrivati in settimana hanno confermato un rallentamento della crescita globale.
Indicazioni che hanno deteriorato il sentiment dei mercati, già alle prese con l’incertezza legata al protrarsi della disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina. I timori di recessione hanno però alimentato le scommesse su un intervento più deciso della Fed a sostegno della crescita, in attesa oggi delle parole del chairman Jerome Powell.