Proseguono le vendite sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 10:10 il Ftse Italia Banche cede lo 0,7%, dopo il -3,2% lasciato sul terreno nell’ottava appena archiviata. Il tutto nonostante lo spread Btp-Bund rimasto stabile in area 140 pb (fonte Bloomberg).
Continua quindi a prevalere la cautela, in attesa della ripresa dei colloqui commerciali tra Usa e Cina in programma questa settimana. Sullo sfondo resta anche l’incognita Brexit.
L’andamento risente anche di qualche fisiologica presa di profitto, dopo i rialzi seguiti alla risoluzione della crisi politica con la nascita del Governo 5 Stelle-PD e al varo di nuove misure espansive da parte della Bce.
Sul Ftse Mib realizzi su Intesa Sanpaolo (-0,2% a 2,09 euro), UniCredit (-0,7% a 10,14 euro), Banco Bpm (-0,7% a 1,82 euro), Bper (-0,3% a 3,47 euro), Mediobanca (-0,6% a 9,72 euro), mentre tiene la parità Ubi (a 2,50 euro).
Tra le Mid Cap frenano Mps (-1,1% a 1,49 euro) e Credem (-0,3% a 4,84 euro), mentre resistono Popolare Sondrio (+0,7% a 1,67 euro) e Creval (+0,8% a 0,0604 euro).