La multiutility guidata da Massimiliano Bianco ha concluso con successo il collocamento del nuovo green bond a scadenza decennale di importo complessivo pari a 500 milioni, lanciato ieri.
Con questa operazione Iren è la prima local utility italiana per numero di strumenti emessi in questo formato (3 Green Bond da 500 milioni).
L’emissione rientra nel Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) da 2,5 miliardi, quotato presso la Borsa Irlandese (Euronext Dublin).
I titoli, che hanno un taglio unitario minimo di 100mila euro e scadono il 14 ottobre 2029,
pagano una cedola lorda annua pari a 0,875% e sono stati collocati a un prezzo di emissione pari a 99,345%.
Il tasso di rendimento lordo effettivo a scadenza è pari a 0,944%, pari a un rendimento di 110 punti base sopra il tasso midswap a 10 anni.
Si prevede che il nuovo green bond sia quotato alla Borsa Irlandese (Euronext Dublin) e sia ammesso a negoziazione sul sistema “ExtraMOT PRO” organizzato e gestito da Borsa Italiana nel segmento dedicato a gli strumenti di tipo green.
L’operazione ha fatto registrare una domanda complessiva superiore a 2,1 miliardi (adesioni oltre 4 volte l’offerta) con una significativa partecipazione (circa il 50%) da parte dei c.d. Investitori Socialmente Responsabili (SRI).
La nuova emissione è destinata principalmente al rifinanziamento di progetti di sostenibilità ambientale, quali la tutela delle risorse idriche, l’economia circolare, la decarbonizzazione, in linea con i target di sviluppo sostenibile al 2030 indicati dalle Nazioni Unite.