Avvio di settimana all’insegna degli acquisti per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che, dopo un’ottava negativa, ha archiviato le contrattazioni a +1% in linea con il corrispondente indice europeo.
Riprendono quota nel pomeriggio le principali Borse europee, con il Ftse Mib a +0,8 per cento, mentre gli operatori sono focalizzati sulla ripresa dei negoziati tra Stati Uniti e Cina e attendono l’intervento del Presidente della Fed, Jerome Powell.
Tornano a salire anche le quotazioni del greggio, con Wti a 53,8 $/bl (+1,9%) e Brent a 59,2 $/bl (+1,4%) poco dopo la chiusura, in scia alla ripresa dei colloqui e ai venti di guerra che tirano in Siria, dove la Turchia è pronta a sferrare un’offensiva contro i curdi.
Sull’azionario svetta tra le big Saipem (+3%), seguita da Tenaris (+1,2%) ed Eni (+0,8%) che ha lanciato con successo un’emissione obbligazionaria a tasso fisso e annunciato una nuova collaborazione per lo sviluppo sostenibile del Mozambico.
Tra le Mid Cap, corre Saras (+3,5%) dopo la pubblicazione del dato sull’EMC Benchmark, salito a 4,9 dollari/barile. Bene anche Maire Tecnimont (+1,7%) che ha ottenuto una nuova commessa con la controllata NextChem.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, rally di d’Amico (+13%) mentre ha chiuso in rosso Gas Plus (-1,4%).