Mercati Usa – Apertura positiva in attesa delle minute della Fed

Partenza in rialzo a Wall Street, in scia alle ultime indiscrezioni secondo cui la Cina sarebbe ancora disposta ad accettare un accordo commerciale parziale con gli Stati Uniti. Dopo pochi minuti di scambi, Dow Jones e S&P 500 guadagnano lo 0,6% mentre il Nasdaq avanza dello 0,8 per cento.

In attesa della ripresa dei negoziati in programma a Washington tra domani e venerdì, le relazioni tra le due principali economie mondiali si sono deteriorate dopo l’allargamento da parte dell’amministrazione Trump della propria lista nera per il commercio ad alcune grandi imprese tecnologiche.

Secondo quanto riportato da Bloomberg, inoltre, la Casa Bianca starebbe ancora valutando possibili restrizioni agli investimenti verso il paese asiatico.

Mentre il raggiungimento di un ampio accordo sembra ancora improbabile, la Cina sembrerebbe comunque ancora aperta a un’intesa parziale, a condizione che gli Usa non impongano nuove tariffe.

Intanto il biglietto verde si indebolisce nei confronti della moneta unica con il cambio euro/dollaro a 1,098 mentre il dollaro/yen sale a 107,4, in attesa della diffusione questa sera dei verbali dell’ultima riunione del Fomc.

Ieri invece il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha aperto alla possibilità di nuovi tagli dei tassi di interesse, dichiarando inoltre che la banca centrale Usa sta valutando nuovi acquisti di Treasury per evitare il ripetersi delle recenti tensioni sul mercato monetario.

Poco mossa la sterlina a 1,222 sul dollaro, mentre il governo britannico starebbe pensando a una seduta speciale in parlamento il 19 ottobre a prescindere dal fatto che il premier Boris Johnson riesca o meno a raggiungere un accordo con Bruxelles sulla Brexit.

Secondo fonti di stampa, l’Unione europea sarebbe pronta a riconoscere una “grande concessione a Londra offrendo all’Irlanda del Nord la possibilità di lasciare il nuovo ‘backstop’ dopo un certo numero di anni.

Tra le materie prime, infine, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,5%) a 59,1 dollari e il Wti (+1,5%) a 53,4 dollari, in attesa della diffusione questo pomeriggio dei dati settimanali Eia sulle scorte Usa.