Tim – Denaro sul titolo (+2%) in scia ad ipotesi scorporo data center

Giornata positiva per le azioni Telecom Italia, che intorno alle 12:35 guadagnano il 2% a 0,517 euro, mettendo a segno una delle migliori performance fra le società del Ftse Mib (+0,6%).

A spingere gli acquisti, le indiscrezioni secondo cui il colosso delle telecomunicazioni starebbe valutando l’idea di scorporare le attività dei suoi 23 data center e procedere successivamente ad una loro quotazione in Borsa.

L’Ad Gubitosi sarebbe intenzionato a creare una divisione ad hoc entro la prima metà del 2020, attirando investitori finanziari in vista della successiva quotazione della newco, di cui Telecom manterrebbe il controllo. Una mossa utile per ridurre l’indebitamento finanziario netto adjusted del gruppo, pari a 24,7 miliardi al 30 giugno 2019.

Secondo fonti di mercato, la valorizzazione degli asset si aggirerebbe intorno a 1 miliardo, implicando un multiplo tra 12 e 18 volte l’Ebitda da essi generato. A maggio, Telefonica ha ceduto 11 data center ad Asterin Industrial Partners per circa 550 milioni di euro, valutazione che sembra coerente con quella ipotizzata per gli asset di Tim.