Il Ftse Mib ha terminato la scorsa ottava con un rialzo complessivo del 3,2% a 22.165 punti, in un mercato che ha beneficiato dei progressi nelle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina dopo gli incontri a Washington tra giovedì e venerdì.
Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +3,7% w/w, rispetto al +5,9% w/w del corrispondente indice europeo. A livello internazionale, venerdì il consiglio di amministrazione di Renault ha votato la revoca dell’Amministratore delegato Thierry Bolloré, nominando il Cfo del gruppo Clotilde Delbos come sostituto ad interim.
Tra le big italiane del comparto bene in particolare Cnh (+8,9% w/w), con gli acquisti che hanno premiato anche Fca (+5,3% w/w) e Pirelli (+5,6% w/w). Progresso più limitato per Ferrari (+2,3% w/w).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni bene soprattutto i titoli della componentistica come Sogefi (+5,8% w/w) e Brembo (+5,3% w/w), con il management del gruppo bergamasco che ha confermato la guidance 2019 e la possibilità di operazioni di M&A che consentano anche un salto dimensionale.
