DigiTouch (Aim) – La Gamification al centro di “Start In Touch”

L’undicesimo incontro della rassegna di eventi “Start In Touch”, organizzato dal Gruppo DigiTouch, sarà focalizzato sul tema de “La Gamification per un engagement innovativo”. A curare lo speech sarà Roberto Di Giulio, Ad di Meware, società recentemente entrata a far parte dal gruppo milanese, insieme ai suoi collaboratori.

“La Gamification prevede l’applicazione di meccaniche e dinamiche tipiche del gioco all’interno di contesti non-gaming, rendendo maggiormente attrattiva l’esperienza degli utenti coinvolti e cambiando così l’engagement e il comportamento degli stessi”, sottolinea Roberto di Giulio a Market Insight.

Una leva strategica, prosegue l’Ad, “che consente di incrementare anche la retention e la loyalty, oltre alla produttività dei dipendenti. Il concetto di Gamification può essere esteso infatti anche all’interno dell’azienda, stimolando i dipendenti ad aumentare le proprie performance, o nel training e nel knowledge management favorendo una condivisione di esperienze e competenze”.

“Il nostro prodotto peculiare è una piattaforma neutra, strutturale che può essere specializzata attraverso una fase di configurazione molto semplice” spiega il manager ed aggiunge “il punto di partenza è un’identificazione degli obiettivi aziendali, come ad esempio aumentare le vendite attraverso l’online piuttosto che verso il punto vendita, a cui segue la definizione delle regole che creano una narrativa fondamentale nel rendere maggiormente attrattiva l’esperienza”.

“Le aziende potranno avere un’ennesima fonte di traccia di comportamento degli utenti che può essere analizzata di per sé o che potrà essere correlata attraverso dei sistemi quali il CRM o sistemi interni di talent premianti”, illustra Di Giulio.

Numeri estremamente interessanti per la Gamification, che rientra all’interno dei servizi di Marketing Interno ed Esterno alle aziende e che nel 2018 a livello mondiale ha generato un giro d’affari di 6,8 miliardi di dollari, a tendere nel 2024 a 40 miliardi di dollari (cagr 32%).

Un’applicazione, sottolinea Di Giulio “molto diffusa già negli Stati Uniti e nei Paesi dell’Est, aree che ne hanno favorito uno sviluppo in anticipo. L’Italia rappresenta un mercato nuovo e inesplorato e proprio ora si inizia a sentire un certo fermento a riguardo e siamo lieti di essere già pronti ad accoglierne le opportunità con la nostra piattaforma, che è un prodotto unico e originale”.

Una conferma in merito arriva anche dai numerosi registrati all’evento “Start In Touch”, tra i quali figurano diversi brand operanti in svariati settori: formazione, utilities, finance, insurance, Media, Moda e GDO.

L’Innovative Enterprise Gamification Platform arricchisce l’offerta del Gruppo DigiTouch e permette anche di definire le basi per il nuovo piano industriale 2020-2022 che la Società elaborerà a partire da fine anno, non essendo tali tecnologie finora presenti nell’offerta.

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