Il comparto bancario estende il rialzo a Piazza Affari. Intorno alle 17:15 il Ftse Italia Banche sale del 2,1%, continuando la già buona intonazione di giornata.
La performance beneficia dell’ottimo andamento a Wall Street di JP Morgan e Citigroup dopo la pubblicazione dei conti del terzo trimestre.
L’indice è sostenuto anche dal calo dello spread Btp-Bund a 135 pb, in attesa che il Governo italiano ultimi il documento programmatico relativo alla manovra 2020 che dovrà essere inviato alla Commissione Europea entro oggi in vista dell’avvio di un confronto.
Sul Ftse Mib denaro su Intesa Sanpaolo (+1,6% a 2,22 euro), UniCredit (+3% a 11,19 euro), Banco Bpm (+2,9% a 2,09 euro), Ubi (+2,6% a 2,82 euro), Bper (+2,5% a 3,77 euro) e Mediobanca (+2,2% a 10,33 euro).
Tra le Mid Cap ok Mps (+1,2% a 1,49 euro), Credem (+1,2% a 5,15 euro), Popolare Sondrio (+2,1% a 1,73 euro) e Creval (+1,8% a 0,0625 euro).
La performance del comparto bancario si riflette anche sui titoli dell’asset management, con Fineco (+3% a 9,88 euro) e Azimut (+1,7% a 16,99 euro) sul Ftse Mib, Banca Generali (+5,7% a 27,98 euro), Banca Mediolanum (+1,4% a 7,36 euro) e Anima (+3,9% a 3,72 euro) sul Mid Cap.