Be ha presentato il Business Plan 2020-22, che prevede il raggiungimento di 250 milioni di ricavi nel 2022 (cagr 14%), comprensivi di 50 milioni di potenziale crescita attraverso operazioni di M&A, principalmente internazionali.
Il perimetro Italia/Spagna, sottolinea la società, contribuirà al giro d’affari per il 55%, mentre le altre regioni europee per il 45%.
A livello di gestione operativa, a fine piano l’Ebitda dovrebbe fissarsi a 45 milioni (cagr 18%), includendo 10 milioni di potenziale crescita attesi dall’M&A.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta dovrebbe risultare negativa per 21,2 milioni, considerando anche gli ingenti investimenti in acquisizioni per circa 32 milioni.
Il Business Plan sarà trainato da un aumento dello share of wallet tra le principali istituzioni finanziarie europee e players GAFA (Google, Amazon, Facebook, Apple), nonché dalla partecipazione a progetti digitali transformational di dimensione sempre crescente e alla progettazione di nuovi servizi-prodotti-piattaforme in tutte le principali linee verticali di business.
Sono attesi inoltre investimenti continuativi nella piattaforma IT di proprietà Vita e lo sviluppo di competenze di primo piano nel Digital Engagement.
