L’agenzia americana Moody’s ha confermato ieri tutti i rating assegnati a Credem, mantenendo l’outlook stabile.
Decisione che riflette un livello di Npe molto più contenuto rispetto alla media italiana, solidi coefficienti patrimoniali, una redditività superiore a quella della maggior parte delle banche italiane comparabili, nonché una abbondante posizione di liquidità, favorita dalla rilevante raccolta da clientela.
Nel dettaglio, i rating assegnati al gruppo Credem sono i seguenti:
- Counterparty Risk Assessment a lungo termine: confermato a ‘Baa2’;
- Counterparty Risk Assessment a breve termine: confermato a ‘P-2’;
- Counterparty Risk rating a lungo termine: confermato a ‘Baa1’;
- Counterparty Risk rating a breve termine: confermato a ‘P-2’;
- Baseline Credit Assessment: confermato a ‘Baa3’;
- Adjusted Baseline Credit Assessment: confermato a ‘Baa3’;
- Emissioni subordinate: confermato a ‘Ba1’;
- Rating a lungo termine sui depositi: confermato a ‘Baa3’;
- Rating a breve termine sui depositi: confermato a ‘P-3’.
Moody’s, inoltre, ha assegnato al debito senior Non-Preferred di Credem un rating ‘Ba1’, in linea con quello delle emissioni subordinate.