Shedir Pharma ha ottenuto in Italia i brevetti Peaflosin, Senydem e Peamotix.
Il primo di questi si colloca nel segmento degli analgesici che nel primo semestre 2019 ha registrato in Italia un fatturato di 71,9 milioni, con una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente del 2,3 per cento. Lo stesso mercato nel 2018 ha segnato un +11,1% rispetto all’anno precedente, con un fatturato di 139,4 milioni (fonte IQVIA, canale parafarmaco).
Peaflosin è commercializzato nei prodotti Dolpeasin 400 e Dolpeasin 600
della Dymalife Pharmaceutical e Dolvedol 400 e Dolvedol 600 della Shedir Pharma
e sarà valido fino al giugno 2037.
Senydem rientra invece nell’ambito dei prodotti destinati al benessere mentale e sarà valido fino al giugno 2037. Esso è stato sviluppato in partnership con il Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli “Federico II”, con la cui collaborazione sono stati condotti
importanti studi sperimentali che hanno dato risultati estremamente incoraggianti.
Tale brevetto sarà commercializzato prossimamente nel prodotto Recuryc della Shedir Pharma.
Peamotix si colloca nel segmento dei prodotti destinati al benessere delle articolazioni e sarà valido fino al giugno 2037.
Il suddetto segmento, nel primo semestre 2019 ha registrato in Italia una crescita del
2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un fatturato che si attesta intorno
ai 48 milioni. Lo stesso mercato nel 2018 ha registrato un giro d’affari di 92,7 milioni, con una crescita rispetto al 2017 del 12% (fonte IQVIA).
Con la concessione dei brevetti Peaflosin, Senydem e Peamotix salgono a 13 il numero di brevetti del gruppo, a riconoscimento dei continui sforzi e investimenti della propria R&D.
Umberto Di Maio, presidente di Shedir Pharma Group, ha così commentato: “Esprimiamo la massima soddisfazione per l’ottenimento di 3 ulteriori brevetti, ottenuti come riconoscimento per lo sforzo del Gruppo nell’ambito della ricerca e sviluppo di prodotti innovativi in tutte le aree terapeutiche. Ad oggi il portafoglio si è arricchito di ulteriori 3 brevetti di proprietà, per un totale di 13. Prodotti innovativi e con efficacia testata unitamente ad una presenza commerciale capillare ci consentiranno di consolidare il nostro Gruppo come uno dei riferimenti nel settore nutraceutico e farmaceutico.”
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