Morgan Stanley ha archiviato il terzo trimestre 2019 con un utile netto di 2,17 miliardi di dollari (+2,9% rispetto al periodo di confronto). L’utile per azione si è attestato a 1,27 dollari, a fronte di stime pari a 1,11 dollari e agli 1,17 dollari del periodo luglio-settembre 2018.
La performance ha beneficiato della crescita del giro d’affari legato al trading obbligazionario e delle commissioni relative all’advisory su fusioni e acquisizioni.
I ricavi si sono fissati a 10,03 miliardi di dollari (+1,6% rispetto al terzo trimestre 2018), grazie all’aumento dei ricavi dell’Institutional Securities e dell’Investment Management e alla tenuta del Wealth Management.