Le borse europee dovrebbe iniziare la seduta poco sotto la parità, in attesa di capire se il Consiglio Ue darà il via libera tra oggi e domani a un accordo di massima sulla Brexit.
Chiusura in lieve ribasso ieri a Wall Street, in scia al calo inaspettato delle vendite al dettaglio a settembre negli Stati Uniti. Il Dow Jones ha perso lo 0,1%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq lo 0,3 per cento.
In after hours, sale Nteflix dopo aver registrato un deciso incremento dei ricavi trimestrali nonostante i minori abbonati rispetto alle attese, mentre arretra Ibm dopo aver presentato i conti.
Poco mossi stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato invariato, mentre Shanghai viaggia poco sotto la parità e Hong Kong è in lieve rialzo.
Mentre la stagione delle trimestrali Usa entra nel vivo e le questioni commerciali continuano a tenere banco, il dato deludente sulle vendite al dettaglio americane ha rafforzato le attese di ulteriori tagli dei tassi di interesse.
Dal Beige Book della Fed è emerso che l’economia statunitense è cresciuta a “un ritmo modesto” nelle recenti settimane, indicazione che rappresenta un lieve downgrade.
La tregua commerciale tra Washington e Pechino annunciata la scorsa settimana non ha prodotto effetti se non scongiurare l’incremento dei dazi Usa programmato per questa settimana, mentre non è ancora chiaro come l’amministrazione Trump intende comportarsi sull’aumento delle tariffe previsto a dicembre.
Gli operatori attendono l’eventuale firma di un accordo quando i presidenti dei due paesi si incontreranno nel corso del vertice in Cile a novembre, anche se il supporto degli Stati Uniti alle proteste di Hong Kong sembra aver nuovamente raffreddato i rapporti tra le parti.
Pochi spunti, infine, sul fronte macro, con l’agenda di oggi che prevede la diffusione in Usa delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e i dati sulla produzione industriale a settembre.
