I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,3-0,4%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street in un mercato che beneficia della schiarita sulla Brexit.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in lieve ribasso, in scia al dato deludente sulle vendite al dettaglio a settembre negli Stati Uniti. Il Dow Jones ha perso lo 0,1%, lo S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq lo 0,3 per cento.
Il calo inaspettato delle vendite al dettaglio Usa, il primo in sette mesi, ha riacceso i timori sul rallentamento della crescita, mentre un report della Federal Reserve ha evidenziato un’espansione modesta dell’economia americana nelle scorse settimane.
A sollevare il sentiment degli operatori oggi ha contribuito invece l’accordo tra Londra e Bruxelles sulla Brexit, definito dal presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker equo e bilanciato.
Ora si attende sabato il via libera da parte del parlamento britannico, con l’esito del voto che appare tutt’altro che scontato dopo che gli unionisti nordirlandesi del Dup hanno già annunciato che non sostengono l’accordo.
Per quanto riguarda le questioni commerciali, il ministero del Commercio cinese ha detto che Pechino si augura di raggiungere al più presto una prima intesa commerciale con gli Stati Uniti e di fare passi avanti per cancellare i dazi reciproci.
Sul fronte macro, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 214 mila unità, rispetto alle 215 mila attese dal consensus e alle 210 mila della rilevazione precedente. L’agenda di oggi prevede inoltre i dati sulla produzione industriale a settembre.
