Obbligazioni – Il negoziato parallelo tra Roma e Washington

Mentre si sprecano i commenti sulla manovra di bilancio faticosamente architettata da un esecutivo sull’orlo della crisi di nervi, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontra il suo omologo americano ed affronta a quattr’occhi e concretamente un problema immediato: i dazi che colpirebbero a breve il made in Italy italiano.

Tra le frasi diplomatiche e di grande cautela si percepisce come qualcosa si stia muovendo, e in senso positivo, su un tavolo di negoziazione bilaterale, anche se il mercato finanziario italiano non sembra in grado di riuscire ad emanciparsi dal fluttuare in sincronia con i suoi sodali di maggior peso, riuscendo al meglio il Btp decennale a limare di misura lo spread col decennale tedesco, sceso a 140 punti base.

Continua infatti strisciante la timida risalita dei rendimenti europei con il Bund, faro per tutti gli altri benchmark, che conferma la risalita sopra la soglia del -0,40%.

La rimonta relativa dei tassi vis-à-vis quegli americani sta quindi alla base di quell’aggiustamento del rapporto del cambio col dollaro che vede quest’ultimo riportarsi vicino alla figura di 1,11, dopo un’accelerazione impressa nel pomeriggio di ieri dal deludente dato sulle vendite al dettaglio negli Stati Uniti.

Il dato, che ha sorpreso in negativo sia per l’entità che la direzione, andrebbe tuttavia riconsiderato alla luce della revisione al rialzo di quello del mese precedente, ma l’effetto notizia ha sicuramente prevalso e condizionato la reazione a caldo.

Da sottolineare poi il nuovo recupero degli spread degli high-yield sempre in funzione del clima più disteso che contraddistingue la settimana e che permette in particolare ai titoli in dollari di riagguantare il livello del 4%, mentre a quello in euro di scendere sotto i 370 punti base.

Poco altro da osservare in giornata mentre volge al termine la due giorni del Consiglio Europeo che aveva in agenda temi di largo respiro: dall’allargamento dell’Unione alla più impellente questione Brexit, dal tema Turchia al clima.