Ieri il Ftse Italia Salute ha ceduto lo 0,9% al di sotto sia del corrispondente indice europeo (invariato) sia del Ftse Mib (+0,3%).
Il tutto in un clima di incertezza sul fronte dei rapporti tra Usa e Cina, dopo i provvedimenti americani a sostegno di Hong Kong e la minaccia di ritorsioni da parte di Pechino.
Per quanto riguarda l’Italia, il giorno prima, il Governo ha inviato alla Commissione Europea il Documento programmatico di bilancio, che evidenzia misure espansive per 31 miliardi che porteranno l’indebitamento netto del 2020 in aumento al 2,2% del Pil.
Tra le Big resiste Diasorin (+0,4%) mentre Amplifon e Recordati hanno chiuso rispettivamente con un -0,9 e un -1,9 per cento.
Tra le Mid acquisti su Sol (+1,3%) mentre tra le Small la migliore è stata Garofalo Health Care (+1,9%) che ha acquistato, tra l’8 e il 14 ottobre 2019, 23.910 azioni proprie per complessivi 112.309,32 euro.
Pierrel (-2,6%) ha annunciato, il giorno prima, a Borse chiuse, i conti al 30 settembre 2019. Numeri da cui sono emersi ricavi pari a 14,9 milioni, in progresso dell’11,1% su base annua e un utile netto di 52mila euro sostanzialmente in linea con i primi nove mesi del 2018.