Il nuovo patto di consultazione costituito da alcuni azionisti storici di Ubi è salito al 17,8% del capitale.
In base a quanto si legge in un aggiornamento dell’accordo pubblicato oggi, il patto, formato il mese scorso da alcuni soci, tra cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e la Fondazione Banca del Monte di Lombardia, riunendo il 16,7% del capitale, ha visto un nuovo importante ingresso.
Si tratta di Upifra, la cassaforte della famiglia Beretta, azionista con l’1% circa dell’istituto e che aveva già comunicato l’intenzione di aderire al patto dopo il recesso dal Sindacato Azionisti.
Alla data di riferimento del 14 ottobre al patto hanno aderito 23 azionisti, titolari del 17,796% del capitale di Ubi.
In base all’accordo gli aderenti si impegnano “a consultarsi preventivamente in merito alle materie in relazione alle quali è chiamata a deliberare l’assemblea dei soci di Ubi e, più in generale, ad altre materie di interesse degli azionisti, incluse iniziative ed operazioni straordinarie o strategiche”.