Circolano indiscrezioni su alcuni dettagli del nuovo piano strategico che UniCredit presenterà il prossimo 3 dicembre. L’ultimo rumor, riportato dal Messaggero, è che la sub-holding allo studio per raggruppare le partecipazioni internazionali potrebbe battere bandiera tricolore anziché tedesca.
Nella sub-holding verrebbero trasferite le 13 partecipazioni nelle banche controllate all’estero: Germania, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Turchia.
In un secondo tempo la nuova capogruppo per le attività oltre confine potrebbe essere utilizzata per realizzare partnership o potrebbe fare entrare un socio o essere quotata.
Nei giorni scorsi, invece, era circolato il rumor che UniCredit stesse definendo la creazione di una sub-holding in cui riunire le attività estere basata in Germania, per potere poi valorizzare tale veicolo societario senza il fardello del rischio Italia.
La banca non ha mai commentato tali ipotesi.