Carige ha ceduto 1.000 quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia all’Istituto per il Credito Sportivo. Il controvalore dell’operazione è pari a 25 milioni, corrispondente al valore nominale complessivo e coincidente anche con il costo storico delle quote.
Dopo questa cessione, pari allo 0,33% del capitale della Banca d’Italia, il gruppo Carige detiene ancora 11.095 quote, pari al 3,698% (di cui il 3% fruttifero di dividendi).
La cessione è in linea con quanto stabilito dal piano strategico, nel quale era prevista la cessione delle quote di Banca d’Italia in eccesso rispetto alla partecipazione del 3% fruttifera di dividendi.
Alla medesima valutazione il valore della partecipazione complessiva ancora in possesso di Carige è pari a 277 milioni, mentre la quota eccedente il 3% vale 52 milioni.
