Fca investirà 50 milioni nello stabilimento Mirafiori di Torino per la creazione di “Battery Hub”, un centro di assemblaggio di batterie destinate alla nuova generazione di veicoli elettrici del gruppo, con inizio dei lavori previsto nella prima parte del 2020.
“Grazie alla realizzazione del nuovo centro di assemblaggio di batterie a Mirafiori, Fca accelera la spinta verso l’elettrificazione aggiungendo un nuovo tassello all’ecosistema che parte dalla filiera di fornitura per arrivare al supporto cliente” ha commentato Pietro Gorlier, Coo della Regione Emea.
L’esborso si inserisce all’interno del processo di adeguamento e transizione verso l’elettrico intrapreso da Fca, che negli scorsi mesi ha siglato numerose partnership nell’ambito delle infrastrutture di ricarica e dei servizi di vehicle to grid.
Il tutto dopo aver investito, sempre presso lo stabilimento di Torino, 700 milioni nello sviluppo del modello 500 Bev a luglio scorso e aver annunciato i piani di elettrificazione del marchio Maserati a fine settembre.
Intanto, rimane sullo sfondo il dossier Renault, dopo che il presidente della casa transalpina Jean Dominique Senard ha affermato che, seppure la trattativa di una fusione tra i due gruppi non sia più sul tavolo al momento, non si esclude che essa possa essere riconsiderata più avanti.
























