Fincantieri e Leonardo stanno meglio separate, poiché un alleanza tra di esse non creerebbe alcun valore aggiunto.
Lo ha affermato in un’intervista a La Stampa l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, commentando le voci arrivate negli ultimi mesi dagli ambiti politici che spingono per una fusione tra i due gruppi attivi nel settore della difesa.
Il Ceo ha poi richiesto una maggiore attenzione da parte dell’Europa nei confronti del mondo produttivo, vista la lunga attesa per il via libera all’acquisizione di Stx-France, mentre ha apprezzato l’evoluzione del dossier sull’alleanza con Naval Group.
Infine, Bono ha auspicato lo stanziamento da parte del Governo dei fondi per i lavori di ribaltamento a mare nel cantiere genovese di Sestri Ponente, che permetterebbe a Fincantieri di ovviare al problema della saturazione degli stabilimenti, in particolare per la costruzione di navi da crociera.