Bper non ha avuto alcun contatto con Unipol, azionista della banca con il 19,9%, per parlare di possibili operazioni di aggregazione.
Lo ha affermato alla stampa a margine di un convegno Alessandro Vandelli, Ceo dell’istituto modenese, dopo i rumor circolati ieri.
“In questo momento siamo fortemente impegnati a finalizzare quello che abbiamo impostato nel corso del 2019. Il prossimo mese speriamo di riuscire a finalizzare l’incorporazione di Unipol Banca. Confidiamo di riuscire a rispettare tutti i piani e le tempistiche che ci siamo dati”.
A proposito del de-risking, Vandelli ha specificato che la banca intende cedere entro il primo semestre 2020 oltre 1 miliardo di Npl per anticipare il target di riduzione sotto il 9% dell’Npe ratio lordo rispetto al 2021, come da piano industriale. Nel frattempo si proseguirà anche con la gestione interna di Npl e Utp.
Infine, il Ceo, dopo avere confermato i target del piano al 2021, ha spiegato che per Arca i contatti con Banca Popolare di Sondrio, sono continui e che una decisione verrà presa all’inizio del nuovo anno. Vandelli ha puntualizzato poi che non è prevista una cessione tout court e per ora la quotazione della sgr non è in programma.
Intorno alle 15:30 a Piazza Affari il titolo cede lo 0,4% a 4,10 euro, mentre l’indice di settore guadagna lo 0,2 per cento.