Nei primi nove mesi del 2019 Autostrade Meridionali ha realizzato ricavi totali per 69,4 milioni, in decremento dell’1,1% rispetto allo stesso periodo del 2018.
I ricavi da pedaggio sono pari a 67,4 milioni, in diminuzione dell’1,8% per effetto del calo dei transiti di veicoli pesanti causato dalla limitazione imposta a veicoli di massa maggiore di 7,5 tonnellate nel tratto Cava – Salerno.
L’Ebitda è pari a 26,2 milioni, in riduzione del 10,1% per effetto della riduzione dei ricavi e dei maggiori interventi di manutenzione al netto della variazione operativa dei Fondi rischi ed oneri.
L’Ebit si attesta a 25,6 milioni, in calo del 10,5%, dopo ammortamenti (0,5 milioni) e svalutazioni di crediti (0,1 milioni) per complessivi 0,6 milioni (0,5 milioni nel periodo di confronto).
L’utile netto del periodo è pari a 15,1 milioni (-10,8%).
La Posizione finanziaria netta complessiva al 30 settembre 2019 è positiva per 199,8 milioni, a fronte di 184,7 milioni al 31 dicembre 2018.
In data 14 ottobre 2019 la Società ha presentato la propria offerta per l’affidamento in concessione dell’autostrada A3 Napoli – Pompei – Salerno e il 30 ottobre si terrà la prima seduta pubblica di gara in esito a ripianificazione disposta dalla Stazione appaltante.
Ad esito della gara in corso, la Società potrà risultare aggiudicataria della nuova concessione ed in tal caso proseguirà, per il tramite della Società operativa, nella gestione della infrastruttura ovvero potrà valutare di prendere parte a gare per la realizzazione e/o gestione di infrastrutture autostradali.
In ogni caso, la prosecuzione dell’attività aziendale e il rimborso dei finanziamenti concessi sarà garantita o dall’aggiudicazione di una nuova concessione o dall’incasso del valore di subentro che dovrà essere versato dal concessionario subentrante.
Le previsioni per l’esercizio 2019 configurano un Ebitda sostanzialmente in linea con i risultati del precedente esercizio e una conferma dei principali indicatori gestionali.