Oil & Gas (+1%) – Saipem premiata dopo i conti (+5,4%)

Giornata di acquisti per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha chiuso ieri a +1% rispetto al +0,3% del corrispondente indice europeo.

In rialzo anche le principali Borse europee, compreso il Ftse Mib (+0,8%), nel giorno della riunione della Bce che ha confermato i tassi su livelli attuali o inferiori finché l’inflazione non convergerà verso il target del 2%, oltre agli acquisti netti di asset per 20 miliardi al mese a partire da novembre.

In progresso anche le quotazioni del greggio, con Wti a 56,3 $/bl (+0,7%) e Brent a 61,6 $/bl (+0,7%) poco dopo la chiusura, ancora in scia al calo a sorpresa delle scorte Usa e all’interruzione di un oleodotto nel Mare del Nord a causa di una perdita.

Sull’azionario corre Saipem (+5,4%) dopo i risultati in crescita e in linea con le attese del 3Q e il deciso ritorno all’utile dei primi nove mesi del 2019, accompagnati da una solida raccolta ordini.

Positiva alla vigilia dei conti anche Eni (+0,5%) mentre ha chiuso in territorio negativo Tenaris (-1,1%).

Tra le Mid Cap avanza Saras (+1,1%) mentre le vendite penalizzano Maire Tecnimont (-4,7%) dopo aver presentato i risultati dei primi nove mesi dell’anno, che includevano il taglio della guidance sui ricavi.

Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in rosso d’Amico (-1,2%) e Gas Plus (-1,9%).