Ottava di acquisti per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che nelle ultime cinque sedute ha messo a segno un % rispetto al % del corrispondente indice europeo.
In crescita anche le quotazioni del greggio, con Wti a 56,4 $/bl (+3,7% w/w) e Brent a 61,7 $/bl (+3,2% w/w) poco dopo la chiusura di venerdì, alimentate dal calo a sorpresa delle scorte Usa e dalla temporanea interruzione di un oleodotto nel Mare del Nord.
Sull’azionario, settimana tonica tra le big per Saipem (+3,7%) dopo i risultati in crescita e in linea con le attese evidenziati nel 3Q e il deciso ritorno all’utile dei primi nove mesi del 2019, accompagnati da una solida raccolta ordini.
Positiva anche Eni (+1,9%) che nel terzo trimestre ha messo a segno risultati in linea con le attese, contribuendo all’incremento dell’Ebit adjusted rilevato nei nove mesi a parità di condizioni rispetto all’anno precedente.
Nell’ottava, inoltre, il gruppo ha annunciato l’avvio a tempo di record la produzione di Obiafu 41 in Nigeria e la scoperta di nuove risorse nel Golfo di Suez in Egitto.
Segue in positivo Tenaris (+1,1%), attesa questa settimana alla prova dei conti.
Performance positiva tra le Mid per Maire Tecnimont (+3,7%) nell’ottava della pubblicazione della trimestrale, nella quale la società ha comunicato il taglio della guidance sui ricavi.
Fa ancora meglio Saras (+4,1%) che ha reso noto l’EMC Benchmark, sceso a 3,2 dollari/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, avanza Gas Plus (+0,9%) mentre perde terreno d’Amico (-6%).