A due giorni dalla scadenza del termine delle trattative tra Banca Ifis e Credito Fondiario ci sono ancora incertezze sull’esito dell’intesa. I due partner hanno tempo fino al 31 ottobre per proseguire il dialogo in esclusiva con l’obiettivo di arrivare ad un accordo di partnership nel debt servicing.
Secondo rumor di stampa, negli ultimi giorni le controparti avrebbero intensificato i contatti. La discussione starebbe vertendo sui concambi e sulla governance della nuova società di cui Credito Fondiario dovrebbe avere il 70% del capitale.
Sempre secondo le stesse indiscrezioni, i vertici di Banca Ifis stanno ancora riflettendo. È possibile che il cda decida tra domani e giovedì.
I due gruppi avevano avviato il dialogo lo scorso 2 agosto, e la complessità dell’operazione aveva richiesto una prima proroga dal 2 ottobre a quella attuale.
L’eventuale sottoscrizione di una partnership darebbe origine a un operatore con oltre 70 miliardi di Npl gestiti.
Intorno alle 09:30 a Piazza Affari il titolo sale dell’1,7% a 15,70 euro, mentre l’indice di settore sale dello 0,1 per cento.