Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,2%, sottoperformando il Ftse Mib (+0,4%) e il corrispondente indice settoriale europeo (+0,7%).
Segnali positivi sul fronte del commercio, dopo le conferme da Stati Uniti e Cina sul sostanziale completamento della fase 1 dell’accordo. L’obiettivo di Trump e Xi Jinping è di mettere la firma sull’intesa nel prossimo incontro in programma a metà novembre in Cile. Si attenuano anche i dubbi sulla Brexit, dopo il via libera dei 27 Paesi europei ad una proroga flessibile al 31 gennaio, con tre possibili date di uscita.
Atlantia, unica big del comparto, ha chiuso le contrattazioni con un rialzo dello 0,2 per cento.
Tra le Mid Cap, si segnalano gli acquisti su Enav (+0,6%). La controllata IDS AirNAV si è aggiudicata un contratto da 1,93 milioni di dollari da Zambia Airports Corporation, società che gestisce tutti i servizi della navigazione aerea della Repubblica dello Zambia e i suoi quattro aeroporti internazionali.
Acquisti anche su Toscana Aeroporti (+2,9%) e FNM (+2,2%).