Il gruppo ha chiuso il terzo trimestre 2019 con ricavi in crescita del 6,7% (+4,1% a livello organico) a 1.382 milioni, leggermente superiori agli 1.338 milioni previsti dal consensus.
In aumento oltre le attese l’Ebitda adjusted ante costi di star-up, che ha segnato un +11,5% a 350 milioni (314 milioni il consensus) con una marginalità invariata al 25,3%, mentre l’Ebit adjusted ante costi di start-up è diminuito in linea alle previsioni del 2,7% a 252 milioni con un’incidenza sul fatturato al 18,2% (-180 punti base).
Il trimestre si è chiuso con un calo del risultato netto delle attività correnti in calo del 60% a 79 milioni (85 milioni il consensus), mentre dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto è aumentato a 4.480 milioni (4.533 milioni il consensus) rispetto ai 4.022 milioni al 30 giugno 2019.