Il gruppo ha chiuso il terzo trimestre con ricavi in aumento dell’1% a 167 milioni e un valore aggiunto in crescita dell’1,3% a 68,2 milioni con un’incidenza sul fatturato al 40,9 per cento.
L’Ebitda ha segnato un +3,5% a 18 milioni con una marginalità al 10,8%, mentre l’Ebit è diminuito del 24,2% a 9,2 milioni con un ros al 5,5 per cento.
Il periodo si è chiuso con un calo dell’utile netto del 29,5% a 4,4 milioni, mentre l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 42,6 milioni includendo l’impatto dell’applicazione dell’IFRS 16 per 26,9 milioni.