Edison chiude i primi 9 mesi 2019 con ricavi consolidati in calo su base annua dell’1,8% a 6 miliardi.
L’Ebitda è cresciuto del 35% a 456 milioni grazie alla buona performance della generazione elettrica, in particolare rinnovabile, e del gas. L’Ebit è aumentato del 51% a 202 milioni.
Il risultato netto da Continuing Operations, escludendo le attività in dismissione dell’E&P, si è incrementato del 46% a 134 milioni. A seguito dell’accordo per la dismissione dell’E&P, il gruppo Edison registra una perdita netta di 386 milioni, a fronte di un utile di 87 milioni del pari periodo del 2018.
L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2019 si esprime in 779 milioni, aumentato rispetto a 416 milioni di fine dicembre 2018, per effetto delle acquisizioni nelle rinnovabili e dell’applicazione del principio contabile IFRS 16.
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