Edison – Balzo della gestione operativa nei 9M 2019, confermata guidance Ebitda FY 2019

Nei primi nove mesi del 2019 il gruppo Edison ha riportato ricavi da vendite in calo su base annua dell’1,8% a 6,1 miliardi.

Un andamento principalmente dovuto al minore fatturato delle attività di compravendita del gas (-7,4% a 3,7 miliardi, il 59,4% del totale ricavi) a causa dello scenario prezzi che non è stato compensato dai maggiori ricavi della filiera energia elettrica (+12,2% a 3,1 miliardi, il 50% del totale) in relazione all’aumento dei prezzi medi di vendita.

L’Ebitda è salito del 35,3% a 456 milioni, trainato dalla Filiera Energia Elettrica (+20,6% a 305 milioni, il 67% dell’Ebitda totale) con l’acquisizione di Edf Energies Nouvelles Italia (EDF EN Italia) unitamente all’entrata in esercizio di nuovi campi eolici e alla buona marginalità della generazione termoelettrica e idroelettrica.

Il settore delle attività gas, che include il risultato delle attività regolate, è aumentato del 40% a 225 milioni, rispetto ai 161 milioni dei primi nove mesi 2018 che avevano scontato eventi climatici avversi.

L’Ebit è aumentato del 50,7% a 202 milioni, dopo ammortamenti e perdite di valore aumentati meno che proporzionalmente (+25,1% a 254 milioni). Nel dettaglio gli ammortamenti sono stati pari a 235 milioni (192 milioni nel periodo di confronto).

Il risultato netto da continuing operations ammonta a 134 milioni (+45,7% vs 92 milioni del periodo di confronto), grazie all’andamento dei settori chiave della filiera elettrica e delle attività gas.

Il conto economico si chiude con una perdita netta di pertinenza dei soci di 386 milioni (utile netto di 87 milioni nei 9M 2018), che include la perdita di 511 milioni dovuta alla dismissione delle attività E&P su cui hanno pesato gli effetti negativi sul piano regolamentare e lo scenario di mercato del brent e del gas, nonché una quota di goodwill, indistinto della filiera idrocarburi attribuito alle attività E&P.

L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2019 cifra in 779 milioni, in aumento di 363 milioni rispetto a fine dicembre 2018, per effetto dell’applicazione dell’IFRS 16 a partire dal 1° gennaio 2019 e dell’acquisizione di EDF EN Italia che ha portato nel perimetro della società 293 MW di capacità rinnovabile.

Il management di Edison ha confermato le stime di Ebitda per l’intero 2019 in un intervallo compreso tra 550 e 600 milioni.