Il gruppo ha chiuso i primi nove mesi 2019 con ricavi in crescita del 9,8% a 1.200,5 milioni (+8,2% a cambi costanti).
L’Ebitda è aumentato del 13,8% a 188,8 milioni (183,2 milioni escludendo l’impatto dell’IFRS 16) con un’incidenza sul fatturato al 15,7% (+50 punti base), mentre l’Ebit ha segnato un +17,2% a 99,5 milioni con un ros all’8,3% (+50 punti base).
Il periodo si è chiuso con un utile netto in crescita del 26,7% a 46 milioni, mentre dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto (al netto dell’impatto di 16 milioni dell’IFRS 16) si è attestato a 366,5 milioni rispetto ai 429,2 milioni al 31 dicembre 2018.