Indel B – Ricavi in crescita del 6% a 121,5 mln nei 9 mesi 2019

Il gruppo ha chiuso i primi nove mesi del 2019 con ricavi in aumento del 6% a 121,5 milioni (+5,1% a cambi costanti), proseguendo nel suo percorso di crescita pur in un contesto di mercato che comincia a dare segnali di rallentamento.

Nel dettaglio, l’incremento del fatturato è stato trainato dall’Automotive, che ha segnato un +4,9% a 73,6 milioni riconducibile alla crescita registrata dal mercato per la maggiore produzione e vendita di veicoli commerciali sui quali possono essere installati i prodotti del Gruppo e dalla maggiore penetrazione per numero di apparecchi installati come primo impianto (OEM) ed After Market (AM).

Il Leisure ha segnato un +7,8% a 11 milioni, dovuto principalmente al recupero legato alla politica degli stock adottata dalla joint venture Indel Webasto Marine a fine anno e ad una maggior penetrazione nel mercato della nautica.

Nei Components & Spare il fatturato è cresciuto del 13,4% a 19,2 milioni, mentre i mercati dell’Hospitality e del Cooling Appliances hanno evidenziato risultati in contrazione registrando rispettivamente un -4,6% a 12,1 milioni e un -11,8% a 3,6 milioni.

A livello geografico, la crescita più significativa (+18,5%) si evidenzia nelle Americhe con un fatturato pari a 25,5 milioni (+18,5%) trainato dal mercato dell’Automotive, con una incidenza del 21% sul totale dei ricavi da vendita di prodotti.

Positivo il contributo dell’Italia con un fatturato pari 33,4 milioni (+4,8%) ed una incidenza sul totale del 28%, mentre l’Europa ha segnato un +1,5% a 56,4 milioni attribuibile principalmente ad una crescita nei mercati dei Components & Spare parts e del Leisure Time senza conseguenti variazioni della market share. Nel Resto del Mondo, infine, si registra una contrazione del 16,8% a 4,2 milioni.

Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, il gruppo si attende che il difficile contesto di mercato, in particolare l’automotive in Nord America, si rifletterà sui prossimi risultati con un conseguente calo di ordinativi e di ricavi, prevendendo comunque una ripresa sia a breve che nel 2021.