Ripartono gli acquisti sul comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 11:00 il Ftse Italia Banche guadagna l’1,2%, dopo le ultime sedute caratterizzate da qualche realizzo e in attesa che da domani entri nel vivo la tornata delle trimestrali.
La performance beneficia, come gran parte del resto del listino, dell’ottimismo circa il possibile raggiungimento a breve di un’intesa commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Il tutto nonostante lo spread leggermente salito a 137 pb, con il Senato che oggi avvia l’esame sulla legge di Bilancio 2020 appena inviata dal Governo.
Sul Ftse Mib toniche UniCredit (+1,5% a 11,70 euro), Banco Bpm (+1,1% a 2,08 euro), Ubi (+1,4% a 2,77 euro), Bper (+2% a 4,08 euro), Intesa Sanpaolo (+0,6% a 2,29 euro) e Mediobanca (+1,3% a 10,88 euro).
Tra le Mid Cap bene Mps (+1,5% a 1,47 euro), Popolare Sondrio (+2,2% a 1,85 euro), Credem (+1,4% a 5,26 euro) e Creval (+2,1% a 0,0633 euro).