Il gruppo ha chiuso il terzo trimestre 2019 con ricavi in crescita del 9,2% a 915 milioni (+7,1% a cambi costanti), leggermente superiori agli 886 milioni previsti dal consensus.
Sopra le attese anche i margini operativi, con l’Ebitda aumentato dell’11,9% a 311 milioni (296 milioni il consensus) e una marginalità al 34% (+80 punti base). L’Ebit ha segnato un +11,8% a 227 milioni (213 milioni il consensus), con un’incidenza sul fatturato salita al 24,8% (+60 punti base).
Il trimestre si è chiuso con un incremento dell’utile netto adjusted del 15,8% a 169 milioni (166 milioni il consensus), mentre l’indebitamento netto industriale è aumentato a 369 milioni dai 353 milioni al 30 giugno 2019.
A seguito della solida performance registrata nei primi nove mesi dell’esercizio, Ferrari ha rivisto al rialzo la guidance per l’intero 2019.