UniCredit rimarrà quotata in Italia e manterrà anche la sede nel Paese tricolore.
Lo ha ribadito in un’intervista a Il Messaggero Cesare Bisoni, nominato presidente della banca lo scorso 20 settembre.
Bisoni ha poi spiegato che il nuovo piano industriale, su cui sarà alzato il velo il prossimo 3 dicembre, punterà sul digitale e l’innovazione, con focus quindi sulla riduzione dei costi.
Il manager ha poi rimarcato come la partecipazione dell’8,81% detenuta da UniCredit in Mediobanca è “puramente finanziaria”.
Del nuovo piano ha parlato anche Alessandro Mazzucco, presidente di Fondazione Cariverona, socio a della banca con l’1,8%, che in un’intervista a Repubblica, dopo avere espresso parole di apprezzamento per il Ceo Jean Pierre Mustier, ha detto di aspettarsi che il piano “porti un reale valore aggiunto agli azionisti, il ritorno a un utile significativo e a una certa redditività”.
Mazzucco si è espresso anche sulla recente salita di Leonardo Del Vecchio in Mediobanca diventandone il secondo azionista proprio dietro UniCredit, affermando di “non essere contrario a nessuna operazione che crei valori per UniCredit”.