Ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,5%, sottoperformando contemporaneamente sia il corrispondente indice settoriale europeo (+1,3%), sia il Ftse Mib (+1,6%).
A sostenere i listini nella seduta sono stati soprattutto i segnali positivi sulle relazioni tra Stati Uniti e Cina: il Segretario americano al Commercio, Wilbur Ross, ha espresso ottimismo sui progressi nelle trattative per la ‘fase uno’ dell’accordo con Pechino, che potrebbe essere siglato già a novembre negli Stati Uniti.
Atlantia, unica big del comparto, ha chiuso le contrattazioni sulla parità.
Seduta debole per i titoli del comparto, ad eccezione di Toscana Aeroporti (+1,4%), FNM (+0,5%) ed Enav (+0,2%).