Diasorin – Ebitda a 208,9 mln (+11,7%) nei 9 mesi 2019, conferma target 2019

Nei primi nove mesi del 2019 il gruppo Diasorin ha riportato ricavi pari a 525,1 milioni, in crescita del 4,2% a cambi costanti (+6,3% a cambi correnti) su base annua.

Una dinamica che ha beneficiato principalmente del contributo positivo delle vendite CLIA al netto della Vitamina D e delle vendite di diagnostica molecolare.

Le vendite sarebbero aumentate del 6,8% a cambi costanti (+9,1% a cambi correnti), se non si considerasse l’andamento negativo registrato nei paesi dove il gruppo opera attraverso distributori locali.

L’effetto valutario ha contribuito positivamente per circa 10,3 milioni.

L’incremento del fatturato si è amplificato a livello di margini operativi, con l’Ebitda e l’Ebit saliti rispettivamente dell’11,7% a 208,9 milioni e del 10,9% a 165,6 milioni, nonostante ammortamenti in aumento del 14,6 per cento.

Gli oneri finanziari netti sono stati pari a 1,1 milioni e si confrontano con proventi finanziari netti per 0,8 milioni dei primi nove mesi del 2018 che erano derivati dalla rivalutazione al fair value della quota di partecipazione detenuta nella filiale Diasorin India a seguito dell’acquisizione del suo controllo totalitario.

Il periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 126,7 milioni, in progresso dell’8,5 per cento.

Sul fronte patrimoniale la liquidità netta si è fissata a 132,8 milioni, in aumento di 57,5 milioni rispetto a fine 2018. Al netto dell’effetto IFR6 16 la liquidità netta sarebbe stata pari a 162,3 milioni.

Il management ha confermato la guidance per l’esercizio in corso, a cambi costanti.

Nello specifico si attende ricavi con una crescita tra il 5% e l’8% su base annua e un Ebitda margin comparabile a quanto registrato nel 2018.