UniCredit – Completa cartolarizzazione da 4,1 mld di crediti deteriorati

UniCredit compie una nuova mossa nel programma di dismissione dei crediti deteriorati.

L’istituto di credito ha comunicato di avere completato con successo il trasferimento di un portafoglio da 4,1 miliardi di valore lordo (corrispondenti a 6,1 miliardi di valore creditizio complessivo) di crediti Non performing, rappresentato da mutui residenziali, a una società veicolo, Prisma SPV, attraverso un’operazione di cartolarizzazione.

L’operazione rientra nel programma di accelerazione dello smaltimento del Non-Core Portfolio Run-down ed è stata strutturata da Unicredit Bank come Sole Arranger.

Prisma ha emesso tre classi di titoli: 1,21 miliardi senior, 80 milioni mezzanine e 30 milioni junior. Le note senior e mezzanine hanno ricevuto da Moody’s un rating rispettivamente ‘Baa1’ e ‘B3’ e da Scope rispettivamente ‘BBB+’ e ‘B-‘.

La cartolarizzazione è stata strutturata nel rispetto dei requisiti dettati dalla nuova legge GACS (Garanzia sulle Cartolarizzazioni delle Sofferenze) emessa il 25 marzo 2019 al fine di poter richiedere la garanzia statale per la nota senior.

UniCredit ha appena finalizzato un accordo per la vendita del 95% delle note mezzanine e junior a un’istituzione finanziaria non appartenente al gruppo, mentre riterrà il 5% in qualità di originator come net economic interest richiesto dalla normativa di riferimento.

Italfondiario e doValue agiscono rispettivamente come master e special servicer della cartolarizzazione, mentre Securitisation Services (Banca Finint Group) ricopre i ruoli di Monitoring Agent, Calculation Agent, Representative of Noteholders e Back-up Servicer Facilitator.

UniCredit Bank e JP Morgan hanno agito come Placement Agents della mezzanine e della junior e quest’ultimo anche come Settlement Agent. UniCredit Bank ricopre inoltre il ruolo di Swap Counterparty e fornisce la linea di liquidità per Prisma.

UniCredit ha infine notificato alla Bce la sua intenzione di ottenere il “Significant Risk Transfer” entro la fine di dicembre 2019.