Azimut ha comunicato che l’agenzia Fitch ha messo sotto osservazione il rating della società del risparmio gestito dopo l’annuncio da parte di quest’ultima di avere avviato attività di sondaggio del mercato per l’emissione di un bond.
Fitch ha precisato di avere messo sotto osservazione con possibili implicazioni negative il rating sulla solidità del gruppo (Long-Term Issuer Default rating attualmente a livello ‘BBB’) e il rating sui titoli già in circolazione, anch’esso a livello ‘BBB’.
La nuova emissione dovrebbe riguardare bond senior unsecured a sette anni per un ammontare di circa 500 milioni. Su questi titoli, Fitch ha intenzione di assegnare rating ‘BBB-‘, ma la procedura sarà completata quando arriveranno dall’emittente i documenti definitivi, dopo quelli informali ricevuti finora.
Secondo quanto spiegato da Fitch, Azimut intende utilizzare la nuova liquidità per ripagare una linea di credito bancaria per 140 milioni che porterebbe a un incremento netto dell’indebitamento di 360 milioni, a circa 910 milioni.
Sulla base dell’Ebitda del secondo e terzo trimestre annualizzati (circa 266 milioni), calcola l’agenzia, la leva finanziaria salirebbe a circa 3,4x contro circa 2,2x alla fine del 2018.
Fitch sottolinea di essersi basata sui margini successivi al primo trimestre, quando Azimut ha cambiato il proprio modello operativo modificando il modo di calcolare le commissioni.
L’agenzia sottolinea come abbia escluso dal calcolo le fee variabili, anche se nota che Azimut è storicamente riuscita a generarne anche in difficili condizioni di mercato. In ogni caso, sottolinea Fitch, non è detto che le forti performance del secondo trimestre 2019 e del terzo trimestre 2019 siano replicabili nel quarto trimestre 2019 e nel 2020, e il track record operativo secondo il nuovo schema è breve.
L’agenzia spiega che la ragione per cui pensa di portare il rating sull’emittente da ‘BBB’ a ‘BBB-‘ con outlook stabile, una volta completata l’emissione, è legato al fatto che la leva di 3,4x non rientra nel range contemplato per quella categoria di giudizio, ma ribadisce come il livello di leva netto rimanga adeguato e il potenziale di rimborso del debito resti forte.