Commercio (-0,1%) – Giornata debole per Campari (-0,5%)

Seduta poco mossa per il settore commercio (-0,1%), al di sotto del corrispondente indice europeo (+1,1%) e sostanzialmente in linea con il Ftse Mib (invariato).

Il tutto ancora in un clima di moderato ottimismo per un’intesa parziale fra Stati Uniti e Cina. Ora gli investitori cercano di comprendere se Washington sarà disposta a eliminare le tariffe introdotte a settembre su prodotti provenienti da Pechino per circa 110 miliardi di dollari.

Intanto l’FMI ha abbassato le stime di crescita dell’Eurozona, attendendosi per quest’anno una crescita dell’1,2% (contro l’1,3% stimato ad aprile), in rallentamento rispetto all’1,9% dell’anno precedente. Per il 2020 e il 2021 prevede invece uno sviluppo dell’1,4% a fronte dell’1,5% della stima di aprile. Previsioni motivate prevalentemente dal rallentamento della Germania e dalla stagnazione dell’Italia.

Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto lo 0,5 per cento.

Tra le mid hanno fatto meglio Marr e Autogrill, entrambe a +0,5 per cento, mentre tra le small la migliore è stata Bf Holding (+2%).